2021

HOPE

“Perché la speranza é l’ultima a morire.
La speranza di ricucire le trame della propria storia, un’avventura eterna tra
cuore e ragione.
Questi due poli opposti oggi fanno parte della stesso esercito e lottano per lo stesso fine:
trovare la pace, vincere la paura.
Cerco la bellezza guardandomi negli occhi,
osservando il mio cuore con razionalità e vivendo il mio cervello con amore.
Trovo così un nuovo inizio, il mio inizio.
Trovo così una nuova casa, la mia casa.”

Ambra TORRIANI per Salvatore Giò GAGLIANO

HOPE #01 heart_stampa fine Art su carta cotone

HOPE #02 brain

HOPE #03 breath_stampa fine Art su carta cotone

“Esiste una stanchezza dell’intelligenza astratta ed è la più terribile delle stanchezze.
Non è pesante come la stanchezza del corpo, e non è inquieta come la stanchezza dell’emozione.
È un peso della consapevolezza del mondo, una impossibilità di respirare con l’anima.”

Fernando PESSOA

Non mi sembra possibile che stia succedendo tutto questo.
Non mi sembra assolutamente vero.
Spero sempre di svegliarmi da un brutto, orrendo sogno.

HOPE #04 child_stampa fine Art su carta cotone

“I pianti più strazianti sono quelli silenziosi,
quelli di cui non parli,
quelli che vivi di notte e tieni per te.
Nessuno sa quanto siano profondi e sconfinati.”

Filippo ALOSI

“Non c’è speranza senza paura, e paura senza speranza.”

Papa Giovanni Paolo II

HOPE #06 cry_stampa fine Art su carta cotone

HOPE #07 passion_stampa fine Art su carta cotone

“Qui il diavolo lotta con Dio, e il campo di battaglia è il cuore degli uomini.”

Fëdor DOSTOEVSKIJ

“…
Sarà che non esci da mesi
Sei stanco e hai finito i sorrisi soltanto
Per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
E occhi bendati, su un cielo girato di spalle
…”

Il CONFORTO / Tiziano FERRO – Carmen CONSOLI

HOPE #09 war_stampa fine Art su carta cotone

HOPE #10 consolation_stampa fine Art su carta cotone

NOTE LEGALI
Tutte le immagini riferite ai soggetti incluse alle opere sono oggetto di specifica liberatoria alla diffusione rilasciata dal soggetto medesimo o, qualora interdetto, da chi ne esercita la tutela.

POSITIVE OR NEGATIVE

POSITIVE OR NEGATIVE_materiale screening sanitario anticovid 19 , campane di vetro

THE EXPERIENCE OF BREATH – INHALE

the experience of breath _ Inhale #01

the experience of breath _ Inhale #02

the experience of breath _ Inhale #03

THE EXPERIENCE OF BREATH

The experience of breath #01_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #02_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #03_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #04_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #05_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #06_Stampa fotografica HD su alluminio

The experience of breath #07_Stampa fotografica HD su alluminio

WAITING

“Il progetto di Salvatore Giò Gagliano è un “work in progress”.

L’idea del processo esprime la consapevolezza che dall’incubo/realtà del Covid-19 non siamo ancora completamente usciti.

Per questo motivo, nell’attesa di tornare a respirare la libertà alla quale siamo stati educati ed abituati, l’opera pensata dall’artista, ha titolo: “waiting” (in attesa) ed ha le sembianze di un manoscritto.

Essa rappresenta il sequel della precedente installazione video esposta a Cerrione (Biella).

Tante mascherine chirurgiche, compongono le pagine di un libro-testimonianza, sulle quali compaiono fotografie di 22 persone (di età, etnia ed abilità differenti).

In questa sorta di album fotografico, sono inserite immagini in negativo e in positivo, giocando così in senso visivo ed anche letterale sul significato dei due termini.

Le foto in negativo rappresentano i volti delle persone che hanno contratto il covid (dichiarate “positive” dalla sanità pubblica). Le immagini, intervallate dalla documentazione ufficiale dell’ASL, che ha seguito i singoli casi, torneranno nitide ed in positivo, a segnalare il ritorno alla libertà post isolamento.

Si sottolinea tramite la scelta di foto positive e negative, il paradossale gioco di parole che ci ha travolti, nel quale la parola “negativo” assume in epoca pandemica accezione semantica positiva. Al contrario il suo opposto, “positivo”, rimanda a una dimensione di privazione, di chiusura e di reclusione tra le mura domestiche.

Salvatore Giò Gagliano sceglie il libro, come oggetto della sua opera e questa scelta porta con sé un grande significato.

Si racconta, si scrive, si fotografa per ricordare. In questo caso, uno storytelling per non dimenticare nemmeno una parola di questa drammatica esperienza, perché “scripta manent”.

Ciò che viene trascritto non si perde mai, si tramanda.”

Ambra TORRIANI per Salvatore Giò GAGLIANO

WAITING_Mascherine chirurgiche, orecchino, stampa su lucido,stampa su carta

OTHER SIDE

“OTHER SIDE, racconta le due facce della stessa medaglia. Come Orlando che da un lato perde la ragione per amore, dall’altro ne va alla ricerca per quello stesso sentimento che tanto lo tormenta. Stessa persona, ma, come si vede, con due pulsioni agli antipodi.

Come la luce del sole, il giallo può illuminare o accecare, riscaldare o bruciare; così l’esperienza nobile dell’amore diviene falsa, carica di invida e rancore, rimandando a quello stesso giallo che, nel linguaggio popolare occidentale, è associato al tradimento e alla gelosia. L’aspetto più evidente della luce, infatti, è la provenienza da una sorgente centrale che si irradia in tutte le direzioni. Spostandosi dal centro verso l’esterno, dunque, al giallo corrisponde un movimento di allargamento, un impulso centrifugo di apertura, liberazione e fuga.

Nel momento in cui la fuga e il distacco dalla realtà si fanno più marcati ed estremi, quando si disperdono energie fisiche in tutte le direzioni e le si sprecano confusamente fino a esaurirle, ecco che tale colore rimanda proverbialmente alla stupidità e alla follia, come nell’antica Grecia, dove i “pazzi”, per essere riconosciuti, erano obbligati a vestire di giallo.

Al contrario, il viola, ottenuto dalla mescolanza del rosso con il blu, è il colore che meglio rappresenta l’unione tra corpo e spirito, elemento terrestre e celestiale, impulso all’azione e quiete contemplativa. Come diceva Jung, è un colore “tra l’umano e il divino, l’unione di due nature” (Jung, 1980). Ecco spiegata la coniunctio oppositorum, la congiunzione degli opposti, intesa non come sintesi finale, ma come complessità iniziale che spinge alla trasformazione, spesso sofferta.

A livello psichico, il viola esprime così tematiche di confronto e conciliazione, simboleggiando il colore della trasformazione, della ricerca costante di un nuovo stato e di nuovi equilibri.

La scelta dell’autoritratto, nata durante il primo lockdown, rispecchia la volontà di proseguire un discorso dove Gio Gagliano è sia oggetto sia soggetto, osservatore e osservato, riprendendo quel dualismo attorno a cui ruota questa ricerca.”

Loredana BAROZZINO per Salvatore Giò GAGLIANO

OTHER SIDE_yellow_Stampa fotografica HD su alluminio

OTHER SIDE_violet_Stampa fotografica HD su alluminio copia

SACRED

WOMAN

Blessing

Joy

STREAM

“Non permettete al passato di soffocarvi. Impugnate la vostra arma, sia essa calamo o pennello, e date voce all’ inquietudine. Svuotate la penna dall’inchiostro, tratteggiate con forza, se ne sentite ragione. Liberate l’anima dal proprio cruccio ed esprimete quanto appreso. L’arte è equilibrio, l’unica forma d’impeto capace di conciliare ferocia e dolcezza. In essa c’è l’universo unico e irripetibile forgiato dalle vostre menti, dove s’intrecciano storie e avventure, forme e colori, in un turbinio che il mondo non è in grado di concepire. Tutto ha senso, anche laddove la ragione viene sopraffatta.

Questa è l’arte. Ed essa salverà il mondo.” Edoardo Sarasso INNOCENTI